Codacons: sportello anti-stalking a Miss Italia


29/07/2022

Miss Italia, Codacons ed Associazione Utenti dei ServiziRadio Televisivi sono schierati da anni al fianco delle donne che hanno subito e continuano a subire atti persecutori! Ringraziamo Miss Italia che, per il nono anno consecutivo, sostiene e promuove lo sportello anti-stalking del Codacons, realizzato assieme ad Associazione utenti dei servizi radiotelevisivi, con l’obiettivo di sensibilizzare su questo delicato problema che coinvolge migliaia di donne in Italia, vittime di azioni persecutorie. L’obiettivo dello sportello è fornire in maniera capillare ed il più rapidamente possibile il supporto necessario per chi è gravato dall’assedio di uno stalker. Agire tempestivamente ed evitare errori nell’approccio a questo tipo di scenari si è rivelato un fattore di importanza cruciale nella risoluzione dei vari casi giunti all’attenzione degli esperti del Codacons e di Associazione utenti dei servizi radiotelevisivi. Da qui la decisione di fornire un servizio di supporto alle vittime facilmente accessibile e tempestivo. Per denunciare le violenze subite, le donne potranno contattare il numero verde 800 199641 e ricevere gratuitamente consulenza legale e assistenza psicologica: un aiuto concreto e facilmente accessibile per tutte le vittime di abusi. Un supporto necessario per affrontare lo stato di terrore e ansia provocati dai comportamenti assillanti dello stalker. Un team di professionisti, attivi in 43 sedi sulla Penisola, fornisce una valutazione completa dei singoli casi e cerca di intervenire in maniera tempestiva per interrompere l’assedio del molestatore e scongiurare così gli epiloghi drammatici a cui l’azione intimidatoria dà spesso seguito. 800 -199641

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale