DL AIUTI: SI VALUTA ALTRA PROROGA TAGLIO ACCISE BENZINA


26/07/2022

PER UN PIENO SI SPENDONO OGGI IN MEDIA 21,4 EURO IN PIU’ RISPETTO AL 2021. STANGATA DA 515 EURO A FAMIGLIA Una eventuale proroga del taglio delle accise sulla benzina fino a fine settembre da inserire nel Dl Aiuti è per il Codacons un provvedimento che non risolve l’emergenza prezzi in Italia e non affronta in modo adeguato il problema carburanti. “Di fronte alla crescita senza freni dei listini alla pompa registrata negli ultimi mesi, limitarsi a prorogare lo sconto sulle accise non può più bastare – spiega il presidente Carlo Rienzi – A dimostrarlo sono i numeri: nonostante la riduzione delle accise già in vigore da marzo, oggi un litro di benzina costa il 20,1% in più rispetto allo stesso periodo del 2021, mentre il diesel è rincarato del 28,3% su base annua, con la spesa per il pieno che sale di oltre 21 euro e una maggiore spesa su base annua in media di +515 euro a famiglia solo per i rifornimenti di carburante, senza considerare gli effetti indiretti sui prezzi al dettaglio”. “Ci aspettiamo dal Governo un intervento più incisivo e direttamente alla fonte sulla definizione dei prezzi dei carburanti, caratterizzati da speculazioni evidenti e da listini schizofrenici che non seguono l’andamento del petrolio” – conclude Rienzi.

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale