Produzione industriale, crescita continua


12/09/2017

Produzione industriale, crescita continua fonte: il Roma ROMA. Non si ferma la ripresa della produzione industriale in Italia. Nonostante le attese fossero per una frenata dopo l’ aumento dell’ 1,1% rilevato a giugno, anche a luglio la produzione mostra un incremento dello 0,1%. La crescita è continua da agosto 2016, se si esclude l’ unico inciampo dello scorso gennaio. Sorprende ancora di più l’ aumento su base annua, pari al 4,4%. Si tratta di «un nuovo segnale positivo della ripresa del sistema manifatturiero italiano», esulta il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, che spiega che il governo continuerà a sostenere le imprese che «creano lavoro».Gli analisti si attendevano un calo della produzione su base mensile dello 0,4%. Ma i dati economici sull’ economia italiana continuano a stupire in positivo nelle ultime settimane. La produzione è trainata dal settore auto, che cresce a luglio del 9,1% corretto per gli effetti di ca lendario. Nei primi sette mesi dell’ anno l’ aumento sullo stesso periodo del 2017 è del 10%. Secondo Calenda «l’ indice riferito ai beni strumentali (+5,9%) e la crescita ancora più significativa della fabbricazione di macchinari e attrezzature (+8,0%) indicano che il piano nazionale Industria 4.0 funziona nello stimolare e sostenere gli investimenti delle imprese». Oltre alla fabbricazione di macchinari e attrezzature, a luglio i comparti che registrano la maggiore crescita su base annua sono quelli dell’ attività estrattiva (+8,4%) e delle industrie alimentari, bevande e tabacco e dei mezzi di trasporto (entrambi +6,9%). Restano indietro, invece, apparecchiature elettriche e per uso domestico non elettriche, computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (-0,6%) e le industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-0,5%). Per il Centro studi Promotor, il recupero a questi ritmi riporterà l’ industria ai livelli pre -crisi nel 2021. Il Codacons, invece, commenta sottolineando che i dati Istat sono “positivi anche a luglio, ma rimane il problema dei consumi delle famiglie ancora al di sotto delle aspettative”. Nei giorni scorsi, infatti, l’ unico dato sottotono è sembrato quello sul commercio al dettaglio, che fatica a riprendere quota nonostante l’ accelerazione della ripresa nel Belpaese che ormai è riconosciuta anche all’ estero. Il Financial Times scrive che “la ripresa c’ è e l’ Italia è in marcia”. (Fonte Codacons Nazionale).

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