RC AUTO, CODACONS: CALI TARIFFE INSUFFICIENTI.


06/07/2022

Del tutto insufficiente per il Codacons il calo delle tariffe Rc auto registrato dall’Ania nei primi 9 mesi del 2022. “Siamo in presenza di un evidente squilibrio nell’andamento dell’Rc auto a tutto danno degli automobilisti italiani – spiega il presidente Carlo Rienzi – Mentre infatti tra il 2020 e il 2021 le restrizioni legate al Covid hanno portato ad un abbattimento del numero di incidenti, morti e feriti sulle strade italiane, con un crollo dell’incidentalità del -40%, le tariffe nel 2022 non sono scese abbastanza. Gli italiani nell’ultimo biennio hanno continuato a pagare l’Rc auto nonostante le auto siano rimaste per lunghi periodi ferme a causa dei divieti alla circolazione imposti con il lockdown, determinando così un evidente arricchimento per le compagnie di assicurazioni”. “Le tariffe dovevano calare in modo assai più sostanzioso, ma così non è stato, con un danno economico evidente per gli automobilisti – prosegue Rienzi – Riteniamo ci sia un ampio margine per una ulteriore riduzione dei prezzi delle polizze, e ci aspettiamo un pressing del Governo verso le imprese assicuratrici per garantire maggiore equilibrio nel settore Rc auto”.

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
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Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale