AEREI, CODACONS SCRIVE A ENAC E MINISTRO GIOVANNINI


05/07/2022

SERVE APRIRE CONFRONTO SU DIRITTI VIAGGIATORI E REGOLAMENTO SU ADR CON COMPAGNIE AEREE In merito al caos nei cieli europei e ai disagi sul fronte del trasporto aereo il Codacons presenta oggi una istanza urgente all’Enac e al Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, chiedendo l’apertura di un tavolo di crisi con consumatori e compagnie aeree. La raffica di cancellazioni dei voli registrata nell’ultimo periodo si ripercuoterà anche sui viaggiatori italiani, specie in occasione delle vacanze estive e delle partenze dei cittadini – spiega il Codacons – Una situazione che potrebbe coinvolgere centinaia di migliaia di utenti i quali rischiano non solo di perdere il volo, ma anche di non riuscire a raggiungere le mete di villeggiatura, perdendo quanto già pagato per soggiorni e servizi. In tal senso crediamo sia indispensabile l’apertura di un tavolo di confronto con Enac, Mims, associazioni dei consumatori e compagnie aeree, volto a studiare le misure per tutelare al meglio i diritti dei viaggiatori in questa delicata situazione e rispristinare con effetto immediato le Adr (Alternative Dispute Resolution) con i vettori aerei, allo scopo di permettere agli utenti che dovessero subire disservizi di ottenere il modo facile e veloce rimborsi e indennizzi, al pari di quanto fatto tra Codacons e Ryanair.

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale