UPB, MISURE CARO-PREZZI EFFICACI. DATI ISTAT SMENTISCONO


30/05/2022

A FAMIGLIE SOLO LE BRICIOLE. CONSUMI ALIMENTARI CROLLATI DEL 6% PROPRIO A CAUSA DELLE DIFFICOLTA’ ECONOMICHE DOVUTE A CARO-BOLLETTE E CRESCITA PREZZI Non condividiamo affatto l’ottimismo dell’Ufficio parlamentare di bilancio secondo il quale le misure messe in atto per tutelare le famiglie dall’aumento dei prezzi dell’energia hanno raggiunto il loro obiettivo, limitando fortemente la perdita di potere d’acquisto dei cittadini. Lo afferma il Codacons, commentando i dati forniti oggi dall’Upb. Dei 28,5 miliardi di euro stanziati dal Governo per contrastare il caro-energia, alle famiglie sono andate le briciole, appena 8 miliardi di euro, nonostante siano proprio le famiglie i soggetti più in difficoltà a causa sia del caro-bollette, sia delle ripercussioni della crisi energetica sul fronte dei prezzi al dettaglio – spiega il Codacons – A smentire l’ottimismo dell’Upb sono i dati dell’Istat, secondo cui nell’ultimo periodo le famiglie italiane hanno ridotto i consumi alimentari del 6% rispetto al 2021, con la spesa per cibo scende di 450 euro annui a nucleo proprio a causa delle forti difficoltà economiche che stanno minando i bilanci familiari.

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Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
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