TELEMARKETING, CDM APPROVA RIFORMA. CODACONS SCETTICO


21/01/2022

PRONTI A MONITORARE COMPORTAMENTO AZIENDE E DENUNCIARE SOCIETA’ CHE VIOLERANNO LE REGOLE Scettico il Codacons verso le novità in tema di telemarketing, dopo il via libera del Consiglio dei Ministri alla riforma del Registro pubblico delle opposizioni. “In passato strumenti come il Registro delle opposizioni si sono rivelati un fallimento totale e non hanno fornito alcuna difesa agli utenti nei confronti delle telefonate moleste di società e call center – afferma il Responsabile Privacy del Codacons, avv. Gianluca Di Ascenzo – Staremo a vedere come il nuovo regolamento influirà sul settore del telemarketing e monitoreremo con attenzione il comportamento di aziende e call center. La nostra speranza è che le sanzioni verso gli operatori che non si atterranno alle regole, previste dal nuovo Regolamento, possano rappresentare un valido deterrente per mettere definitivamente la parola fine al telemarketing selvaggio. Per tale motivo controlleremo come le società si adegueranno alle nuove disposizioni, e denunceremo qualsiasi violazione a danno degli utenti” – conclude Di Ascenzo.

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale