CANONE RAI FUORI DA BOLLETTA LUCE


28/07/2021

INSERIMENTO CANONE NELLE FATTURE ELETTRICHE E’ STATA VESSAZIONE A DANNO DEGLI UTENTI. GIUNTA ORA DI ABOLIRE IMPOSTA Il Codacons sostiene a pieni voti l’idea del Governo di abolire il canone Rai nelle bollette elettriche degli italiani, misura introdotta nel 2016 da Matteo Renzi e che ha visto da subito la netta contrarierà dei consumatori italiani. L’inserimento nel canone Rai – a tutti gli effetti l’imposta più odiata dagli italiani – nelle fatture elettriche ha rappresentato una vera e propria vessazione a danno degli utenti, che si sono ritrovati a pagare bollette più salate a causa della decisione del Governo Renzi – spiega il Codacons – La questione finì anche dinanzi al Tar del Lazio, dove la nostra associazione presentò un ricorso per contestare la misura in virtù dell’illogicità della riscossione di un tributo legato al possesso del televisore attraverso le bollette elettriche. Si apre finalmente uno spiraglio per una marcia indietro sulla questione, ma riteniamo che i tempi siano oramai maturi per procedere ad una abolizione totale del canone Rai, considerato il nuovo scenario del mercato televisivo italiano e la possibilità per la Rai di concorrere ad armi pari con le altre reti attraverso la raccolta pubblicitaria – conclude il Codacons.

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale