COMMERCIO, CODACONS: E’ CROLLO VERTICALE PER LE VENDITE AL D


05/03/2021

COMMERCIO, CODACONS: E’ CROLLO VERTICALE PER LE VENDITE AL DETTAGLIO CON COVID FORTI MODIFICHE NELLE ABITUDINI DI ACQUISTO DELLE FAMIGLIE, RICORSO MASSICCIO A DISCOUNT ATTESTA GENERALE IMPOVERIMENTO DEGLI ITALIANI I dati Istat sul commercio di gennaio sono peggiori delle previsioni e attestano un crollo verticale delle vendite al dettaglio. Lo afferma il Codacons, che sottolinea come l’emergenza sanitaria abbia avuto effetti non solo sul volume e sul valore delle vendite, ma anche sulle abitudini di acquisto dei cittadini. “Il 2021 si apre con una fortissima crisi dei consumi, con le vendite che su base annua crollano del -6,8% – afferma il presidente Carlo Rienzi – I dati dell’Istat però certificano anche come il Covid abbia influito sulle abitudini delle famiglie, che sempre più numerose guardano al prezzo per orientarsi nelle loro scelte: a gennaio si registra infatti un boom per i discount che, a fronte di un calo delle vendite del -1,5% per la grande distribuzione, registrano un incremento a due cifre pari al +14,1%”. “IL ricorso massiccio ai discount attesta il generale impoverimento delle famiglie, confermato proprio ieri dai dati Istat sulla povertà, e le profonde modifiche nei comportamenti degli italiani causate dal Covid – prosegue Rienzi – In tale quadro desolante, per i piccoli negozi la crisi è nera, con un calo delle vendite del -14,3% che, purtroppo, condannerà migliaia di esercizi alla chiusura entro il 2021”.

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