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03/07/2017
CODACONS: ATTENZIONE AI TERMINI DI PRESCRIZIONE
PER QUANTO VANNO CONSERVATI I DOCUMENTI CHE TESTIMONIANO I PAGAMENTI FATTI?
ECCO IL VADEMECUM PER IL CONSUMATORE
Obbligo di conservare i pagamenti fatti, per qunto tempo vale?
Anche alla luce dell`introduzione del Canone Rai nella bolletta dell`energia elettrica, il Codacons presenta il suo Vademecum per aiutare il consumatore su quanto a lungo è necessario conservare copie dei pagamenti effettuati.
Com`è noto differenti sono i termini di prescrizione dei crediti a seconda dell`ambito interessato.
- Bollette gas, acqua, telefono: il termine di prescrizione per i crediti derivanti da queste bollette, e più in generale quelle relative ai pagamenti periodici, è di 5 anni. Oltre tale termine non è più necessario conservare i documenti attestanti il pagamento. Attenzione alle comunicazioni di interruzione della prescrizione, cioè l`invio da parte del creditore, di una comunicazione nella quale risulti chiaramente la volontà di ottenere l`adempimento o il ricorso al giudice per quel particolare credito. Tali comunicazioni interrompono la prescrizine del credito, che ricomincia a decorrere da quel momento.
- Bollette energia elettrica: con l`introduzione del Canone Rai in bolletta è necessario conservare i pagamenti, relativi al canone suddetto, per 10 anni. Avendo un differente termine di prescrizione per quanto concerne i pagamenti della luce bastano 5 anni, mentre per il pagamento del Canone Rai è necessario aspettare i 10 anni.
- Bollettini ed F24 ICI, IMU e TASI: per quanto riguarda tali pagamenti, essi vanno conservati per 5 anni dall`anno successivo a quello del pagamento;
- Spese condominiali: termine di prescrizione di 5 anni;
- Mutui: 10 anni dal pagamento della singola rata;
- Cambiali e parcelle dei professionisti (avvocati ecc.): in questo caso il termine di prescrizione per i crediti è abbreviato a 3 anni. Dopo i 3 anni non è più possibile chiedere tali crediti;
- Dichiarazioni dei redditi: termine di prescrizione di 5 anni a partire dall`anno successivo a quello della presentazione della dichiarazione;
- Bollo auto: termine di prescrizione di 3 anni a partire dall`anno successivo alla data di scadenza;
- Multe: 5 anni di conservazione per la ricevuta di pagamento;
- Assicurazioni (quitanza polizze): 1 anno dalla scadenza (salvo diversi tempi previsti dal contratto) -
5 anni se usate a fini fiscali (detraibili);
- Scontrini d`acquisto: 2 anni (durata standard della garanzia), salvo specifico prolungamento;
- Ricevuta alberghi e pensioni: 6 mesi;
- Rette scolastiche e iscrizioni a corsi sportivi: 1 anno - 5 anni se usate a fini fiscali.
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