TARANTO: E’ FUGA DALLA CITTA’. ECCO COME ILVA HA INFLUITO NE


22/02/2021

TARANTO: E’ FUGA DALLA CITTA’. ECCO COME ILVA HA INFLUITO NEGATIVAMENTE SU ECONOMIA E DEMOGRAFIA LOCALE CODACONS DIFFONDE UNO STUDIO SULLA DISTRUZIONE DI TARANTO NEGLI ULTIMI 30 ANNI E DA’ VOCE ALLE FAMIGLIE CHE HANNO PERSO I PROPRI CARI LUNEDI’ 22 FEBBRAIO CONFERENZA STAMPA SUL WEB. PARTECIPANO I GENITORI DEI BIMBI MORTI A CAUSA DELL’INQUINAMENTO DELL’ARIA CHE FARANNO UN APPELLO AL NUOVO PREMIER DRAGHI SARA’ ILLUSTRATA LA RICHIESTA DI CONFISCA DELL’ACCIAIERIA Il Codacons ha organizzato per lunedì 22 febbraio alle ore 12 una conferenza stampa online per illustrare un importante studio denominato “Fuga da Taranto” condotto dall’associazione e relativo alle condizioni dei cittadini tarantini e della città. Una ricerca che attesta come l’Ilva abbia influito negativamente sull’economia e sulla demografia di Taranto, causando in 30 anni di inquinamento la distruzione della città sotto diversi aspetti, non solo sanitari. Nel corso della conferenza stampa prenderanno la parola alcuni genitori che racconteranno il dramma legato alla perdita dei propri figli, deceduti a causa di gravi malattie provocate dall’inquinamento ambientale, e lanceranno un appello al nuovo Premier Mario Draghi affinché altre famiglie di Taranto non debbano patire le stesse sofferenze. Il presidente Carlo Rienzi farà poi il punto sulla situazione del processo in Corte d’Assise – che il 24 febbraio vedrà i legali dell’associazione intervenire in aula con le loro richieste ai giudici – e illustrerà una istanza di confisca dell’acciaieria che sarà inoltrata alla magistratura e al nuovo Governo, unica strada per ottenere il rispetto della legalità e l’abbattimento delle emissioni inquinanti, nonché la richiesta di 100.000 euro di risarcimento per ogni cittadino di Taranto che abbia subito danni sanitari a causa dell’inquinamento prodotto dall’Ilva. Per partecipare alla conferenza stampa, che si terrà lunedì 22 febbraio alle ore 12:00, è sufficiente registrarsi al seguente link: https://attendee.gotowebinar.com/register/3692284703978984971

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale