TIK TOK: CODACONS CONTRO IL SOCIAL NETWORK. IMPEGNI PRESI IP


04/02/2021

TIK TOK: CODACONS CONTRO IL SOCIAL NETWORK. IMPEGNI PRESI IPOCRITI, SERVE ALZARE A 16 ANNI LIMITE DI ETA’ PER ISCRIZIONI ASSOCIAZIONE CHIEDE INCONTRO URGENTE A TIK TOK E DENUNCIA PUBBLICITA’ AD ANTITRUST Gli impegni assunti da Tik Tok per tutelare i minori sono giudicati “ipocriti” dal Codacons e non risolveranno il problema dei bambini che si iscrivono al noto social network. Lo afferma l’associazione dei consumatori, che boccia senza appello la pagina a pagamento pubblicata oggi da Tik Tok su alcuni quotidiani e contro la stessa invia una segnalazione all’Antitrust. Le misure annunciate non vanno nella direzione giusta, e non risolvono alla radice il problema delle iscrizioni al social per gli under-14, né quello degli effetti che tali piattaforme hanno sulla mente e sui comportamenti dei giovanissimi – spiega il Codacons – Crediamo che il limite di età per l’accesso ai social network debba essere innalzato a 16 anni, proprio a tutela del corretto sviluppo psichico dei minori, e in tal senso chiediamo un incontro urgente ai vertici di Tik Tok, volto a studiare insieme misure che possano realmente portare ad una tutela dei più giovani e che non rappresentino ipocriti palliativi. Intanto la pagina pubblicitaria di Tik Tok che spinge gli over13 a pensare di poter accedere liberamente ai social (laddove la legge fissa a 14 anni il limite di età per le iscrizioni) viene denunciata anche all’Antitrust perché ingannevole e pericolosa.

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale