PIL, CODACONS: DATI DISASTROSI, MISURE ANTI-COVID PESANO COM


02/02/2021

PIL, CODACONS: DATI DISASTROSI, MISURE ANTI-COVID PESANO COME MACIGNO SU ECONOMIA CRESCITA PIL DEL 6% NEL 2021 E’ UTOPIA ALLO STATO PURO. SEGNALI SONO TUTTI NEGATIVI I dati sul Pil del IV trimestre diffusi oggi dall’Istat si confermano per il Codacons disastrosi, e dimostrano come le misure anti-Covid scattate lo scorso novembre abbiano avuto un effetto depressivo sui conti economici. “L’economia italiana, dopo il rimbalzo tecnico del terzo trimestre, torna in fase di forte emergenza, con il Pil che nell’ultimo trimestre scende del -6,6% su base annua – afferma il presidente Carlo Rienzi – Archiviato il 2020, ora occorre focalizzarsi sul nuovo anno, che purtroppo è partito malissimo: l’arrivo del vaccino anti-Covid non ha avuto gli effetti sperati, i consumi rimangono al palo, la fiducia dei consumatori scende e commercio e industria soffrono gli effetti di limiti e divieti imposti dal Governo”. “In tale contesto, una crescita del Pil del +6% nel 2021 appare utopia allo stato puro, e temiamo che di questo passo i numeri dell’economia non potranno nemmeno avvicinarsi alle rosee previsioni di crescita” – conclude Rienzi.

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale