EX ILVA: CODACONS PRESENTA ISTANZA AL MINISTERO DELL’AMBIENT


28/01/2021

EX ILVA: CODACONS PRESENTA ISTANZA AL MINISTERO DELL’AMBIENTE PER PARTECIPARE AL PROCEDIMENTO SU MISURE AMBIENTALI ENTRO IL PROSSIMO 31 GENNAIO I NASTRI TRASPORTATORI DOVRANNO ESSERE COPERTI COME ORDINATO DAL TAR E LUNEDI’ PROCESSO A TARANTO RIPRENDE PER ANDARE A CONCLUSIONE Il Codacons ha presentato formale istanza al Ministero dell’Ambiente per partecipare al procedimento aperto dal dicastero e finalizzato ad individuare misure rafforzative a tutela dell’ambiente per l’esercizio normale dell’acciaieria di Taranto. Appare opportuno che l’istanza del gestore venga rigettata e che ArcelorMitttal sia sanzionata, ai sensi del Cod. Ambiente, essendo i ritardi nell’attuazione della prescrizione 6) derivanti da sua esclusiva colpa – scrive il Codacons nell’istanza – Appare inoltre saggio che codesto Ministero voglia implementare le misure per le condizioni normali d’esercizio dell’impianto, prevedendo nuove regole affinché l’attività produttiva sia compatibile con l’ambiente, senza provocare il fenomeno delle c.d. emissioni fuggitive, cronico problema dell’impianto siderurgico ILVA di Taranto. Il Codacons ha chiesto dunque di partecipare al procedimento attraverso il suo consulente, Prof. Matteo Vitali, Chimico Farmaceutico ed esperto in Sanità Pubblica, per proporre soluzioni idonee affinché i nastri trasportatori in condizioni di normale esercizio non impattino sull’ambiente. L’associazione ricorda inoltre che proprio sulla questione dei nastri trasportatori ArcelorMittal è stata battuta al Tar, con i giudici che hanno ordinato la copertura degli stessi entro il prossimo 31 gennaio. Intanto lunedì riprenderà, e andrà verso la conclusione, il processo “Ambiente Svenduto” dinanzi la Corte di assise, e in occasione dell’inizio delle discussioni il Codacons terrà una conferenza stampa a Taranto.

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