ASTRAZENECA: CODACONS DENUNCIA LA SOCIETA’ PER INADEMPIMENTO


27/01/2021

27 Gennaio 2021 ASTRAZENECA: CODACONS DENUNCIA LA SOCIETA’ PER INADEMPIMENTO DI PUBBLICHE FORNITURE E CONCORSO IN EPIDEMIA ASSOCIAZIONE CHIEDE A UE COPIA DEL CONTRATTO SIGLATO CON ASTRAZENECA ESPOSTO A 104 PROCURE DELLA REPUBBLICA DI TUTTA ITALIA Su Astrazeneca si abbatte una valanga di esposti del Codacons alla magistratura italiana, dopo le affermazioni dell’Europa circa la presunta violazione del contratto relativa alla fornitura di vaccini anti-Covid da parte della società farmaceutica, con fonti Ue che sostengono come non sia previsto che la produzione delle dosi per l’Ue debba essere limitata alla fabbrica in Belgio, ma possa avvenire anche nel Regno Unito. Presentiamo un esposto a 104 Procure della Repubblica di tutta Italia affinché aprano indagini sul territorio nei confronti di Astrazeneca, per le possibili fattispecie di inadempimento di pubbliche forniture e concorso in epidemia colposa – spiega il Codacons – Il comportamento dell’azienda, che nelle consegne dei vaccini sembrerebbe voler privilegiare il Regno Unito a discapito degli altri paesi dell’Ue, ha effetti diretti sulla popolazione italiana, attraverso una riduzione delle dosi dirette al nostro paese, e questo legittima l’intervento delle Procure italiane. Alla magistratura chiediamo di acquisire il contratto siglato tra l’Europa e Astrazeneca, e verificare l’esistenza di eventuali clausole che limiterebbero la produzione del vaccino diretto ai paesi Ue ai soli stabilimenti del Belgio, favorendo di fatto il Regno Unito nella diffusione del vaccino contro il Covid, e di accertare se l’azienda stia rispettando gli impegni assunti con l’Europa, alla luce della possibile fattispecie di inadempimento di pubbliche forniture. Il Codacons chiede inoltre alla Commissione Europea copia di tutti gli atti relativi al contratto per la fornitura di vaccini firmato con Astrazeneca, sulla base delle norme sulla trasparenza che impongono di rendere pubbliche informazioni così importanti per i cittadini.

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