RC AUTO: IVASS, IN TERZO TRIMESTRE CONTINUA CALO


25/01/2021

RC AUTO: IVASS, IN TERZO TRIMESTRE CONTINUA CALO, A 389 EURO CODACONS: CALO DEL TUTTO INSUFFICIENTE, INCIDENTI CROLLATI DEL 40% NEI PRIMI 6 MESI DEL 2020. AUTOMOBILISTI PESANTEMENTE DANNEGGIATI Del tutto insufficiente per il Codacons il calo delle tariffe Rc auto registrato dall’Ivass nel terzo trimestre del 2020. “Siamo in presenza di un evidente squilibrio nell’andamento dell’Rc auto a tutto danno degli automobilisti italiani – spiega il presidente Carlo Rienzi – Mentre infatti nei primi 6 mesi del 2020 le restrizioni legate al lockdown hanno portato secondo l’Istat ad un abbattimento del numero di incidenti, morti e feriti sulle strade italiane, con un crollo dell’incidentalità del -40%, le tariffe sono diminuite appena del -5%. Non solo. Gli italiani hanno continuato a pagare l’Rc auto nonostante le auto siano rimaste ferme a causa dei divieti alla circolazione imposti con il lockdown del Governo”. “Le tariffe dovevano calare in modo assai più sostanzioso, ma così non è stato, con un danno economico evidente per gli automobilisti – prosegue Rienzi – Riteniamo ci sia un ampio margine per una ulteriore riduzione dei prezzi delle polizze, e ci aspettiamo un pressing del Governo verso le imprese assicuratrici per garantire maggiore equilibrio nel settore Rc auto”.

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale