VACCINO PFIZER: CODACONS CHIEDE A NAS E GDF DI SEQUESTRARE T


22/01/2021

VACCINO PFIZER: CODACONS CHIEDE A NAS E GDF DI SEQUESTRARE TUTTE LE DOSI PRESENTI NEI DEPOSITI ITALIANI DISTRIBUZIONE CONTROLLATA DA FORZE DELL’ORDINE PER IMPEDIRE RITARDI O CHE VACCINI FINISCANO ALTROVE Dopo l’esposto presentato a 104 Procure della Repubblica di tutta Italia sui tagli decisi da Pfizer, il Codacons chiede oggi a Nas e Guardia di Finanza il sequestro di tutte le dosi del vaccino anti-Covid presenti nei depositi italiani. “Il caos seguito alla decisione unilaterale della Pfizer di tagliare le dosi di vaccino destinate all’Italia rischia di creare ritardi a danno della collettività o una destinazione poso trasparente dei vaccini – spiega il presidente Carlo Rienzi – Proprio per ovviare a questa situazione di confusione, riteniamo che tutte le dosi del farmaco presenti sul territorio italiano debbano essere sequestrate da Nas e Guardia di Finanza, e la loro distribuzione debba essere controllata dalle forze dell’ordine per evitare che le fiale finiscano altrove o anomalie nella destinazione del prodotto” – conclude Rienzi.

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale