INDUSTRIA, CODACONS: CROLLO CONSUMI AFFOSSA PRODUZIONE


13/01/2021

INDUSTRIA, CODACONS: CROLLO CONSUMI AFFOSSA PRODUZIONE NUMERI IN CADUTA LIBERA, E SU FUTURO DEL PAESE REGNA INCERTEZZA. ARRIVO VACCINO NON BASTA Numeri in caduta libera per l’industria italiana, con la produzione che a novembre segna un calo annuo del -4,2% mentre segnali di grande incertezza arrivano da famiglie e imprese. “Il crollo dei consumi registrato in Italia a novembre affossa l’industria italiana – afferma il presidente Carlo Rienzi – I beni di consumo hanno infatti registrato una contrazione media del -9,8%, che raggiunge quota -11,9% per i beni non durevoli. Segnali negativi che si aggiungono al crollo delle vendite al dettaglio registrato a novembre e che alimentano un clima di grande incertezza sul futuro del paese”. “L’arrivo del vaccino anti-Covid non basta certo a risollevare le sorti dell’economia italiana, e il prolungamento delle misure governative volte a contenere i contagi avrà effetti anche nel 2021, con una ulteriore contrazione dei consumi da parte delle famiglie ed effetti diretti su industria e commercio” – conclude Rienzi.

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale