COVID: ASSEMBRAMENTI E RESSE NEI NEGOZI E NELLE VIE DELLO SH


21/12/2020

COVID: ASSEMBRAMENTI E RESSE NEI NEGOZI E NELLE VIE DELLO SHOPPING. CODACONS DENUNCIA I SINDACI PER OMISSIONE DI ATTI DOVUTI E CONCORSO IN EPIDEMIA ESPOSTO CONTRO COMUNI DI MILANO, TORINO, NAPOLI, GENOVA E CAGLIARI Negozi e vie dello shopping delle principali città trasformati in pericolosi assembramenti in barba alle regole sul distanziamento anti-Covid. Lo denuncia il Codacons, dopo le immagini delle ultime ore che mostrano resse di cittadini nelle strade e davanti ai negozi per le ultime compere di Natale. “Quanto accaduto in questo week-end è vergognoso e dimostra la totale incapacità delle amministrazioni di gestire l’emergenza covid – afferma il presidente Carlo Rienzi – A fronte delle presenze massicce di cittadini nelle vie dello shopping i comuni avrebbero dovuto adottare adeguate misure tese a prevenire ed evitare assembramenti e code, anche limitando gli accessi alle strade e istituendo il numero chiuso nelle zone più a rischio”. In considerazione delle resse e degli assembramenti registrati nelle ultime ore, il Codacons ha deciso di presentare un esposto alle competenti procure della Repubblica contro i comuni di Milano, Torino, Napoli, Genova e Cagliari (cui potrebbero aggiungersi nelle prossime ore altre città) affinché valutino le eventuali fattispecie di omissione di atti dovuti e concorso in epidemia colposa nei confronti delle amministrazioni locali, nel caso in cui non abbiano adottato adeguati provvedimenti a tutela della salute pubblica.

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale