COVID: ANTITRUST SANZIONA CON 50MILA EURO AZIENDA CHE VENDEV


24/11/2020

COVID: ANTITRUST SANZIONA CON 50MILA EURO AZIENDA CHE VENDEVA ONLINE “KIT DI PREVENZIONE” ANTI-CORONAVIRUS VITTORIA DEL CODACONS CHE AVEVA DENUNCIATO LA PRATICA COMMERCIALE SCORRETTA Nuova vittoria del Codacons contro le società che, approfittando dell’emergenza Covid, hanno diffuso messaggi pubblicitari scorretti vendendo prodotti con improbabili capacità di protezione contro il coronavirus. E’ il caso di Genium srl, proprietaria del sito “oxystore.it”, che nei mesi scorsi aveva pubblicizzato un ossigenatore venduto come “kit di prevenzione” del coronavirus, offerto al pubblico al prezzo di 2.995 euro – spiega il Codacons – Lo stesso sito vendeva mascherine chirurgiche al prezzo di 1,20 euro l’una, laddove prima dell’emergenza sanitaria lo stesso prodotto era venduto sul mercato a meno di 0,10 euro. Il sito in questione era stato subito denunciato dal Codacons all’Antitrust che oggi ha emesso un provvedimento in cui sanziona la società Genium srl con 50mila euro di multa, per la fattispecie di pratica commerciale scorretta. Per l’Autorità infatti “le informazioni contenute sul sito erano tali da ingenerare nel consumatori il convincimento che il prodotto offerto in vendita fosse un dispositivo medico destinato ad essere facilmente utilizzato a domicilio, e che il ricorso a tale “kit di prevenzione” fosse proprio una via di salvezza contro il coronavirus […] In realtà le informazioni fornite dal professionista sull’efficacia del concentratore di ossigeno reclamizzato erano ambigue, oscure e confuse, utilizzando peraltro termini di uso non comune che presuppongono una pur minima conoscenza di nozioni mediche di base”.

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale