L`inflazione rialza la testa, +1,9% ad aprile


16/05/2017

>ANSA-FOCUS/ L`inflazione rialza la testa, +1,9% ad aprile Istat, già sopra 2% in 11 città. Consumatori, è una stangata ROMA (di Chiara Munafò) (ANSA) - ROMA, 15 MAG - L`inflazione corre più del previsto ad aprile. L`Istat rivede al rialzo di un decimo di punto le stime preliminari sull`indice dei prezzi al consumo fino a un aumento dell`1,9% su base annua, in accelerazione dall`1,4% di marzo. E` il tasso più alto da oltre quattro anni in Italia, a un passo da quello tedesco (il 2%) e in linea con gli obiettivi delle politiche della Banca centrale europea. Se da un lato la deflazione del 2016 rimane solo un ricordo, dall`altro lato la ripresa dei prezzi non è soltanto una buona notizia. Man mano che l`inflazione torna a salire nei paesi dell`Eurozona, infatti, diventa più difficile per il presidente della Bce, Mario Draghi, difendere le politiche espansive come il Qe, che è deciso per adesso a mantenere, dall`assalto dei falchi. Inoltre, la ripresa dei prezzi in Italia non è tanto dovuta ai consumi, che nel primo trimestre dell`anno sono rimasti quasi fermi in volume, quanto a fattori esogeni come i prezzi dell`energia. Ad aprile la spinta arriva dai rincari delle tariffe dell`energia elettrica (+5,4%) e del gas(+5,9%), oltre all`impennata dei prezzi dei trasporti per effetto delle vacanze di Pasqua e del ponte del 25 aprile. I biglietti dei traghetti sono aumentati del 43,1% dallo scorso anno, quelli degli aerei del 36,9%, e quelli ferroviario del +12,4%. Le associazioni dei consumatori denunciano le "solite speculazioni" sulle ferie degli italiani e gridano alla "stangata" per gli italiani. Il Codacons stima che l`aumento dell`inflazione porti rincari di 570 euro l`anno per la famiglia tipo, mentre Federconsumatori e Adusbef danno una cifra poco più bassa (562 euro). Per una coppia con due figli, calcola invece l`Unione nazionale consumatori, la batosta raggiunge 772 euro, con profonde differenze territoriali. A Bolzano, il capoluogo più caro d`Italia con un`inflazione del 2,6%, i rincari toccano 1.406 euro. E la città altoatesina è in buona compagnia: anche in altre dieci città i prezzi hanno raggiunto o superato ad aprile aumenti del 2%. Dal fronte delle imprese, l`ufficio studi Confcommercio, invita ad evitare gli allarmismi perché sui prezzi di aprile "hanno pesato fattori stagionali". L`ufficio economico di Confesercenti si spinge oltre e vede "qualche segnale incoraggiante" in uno scenario ancora di incertezza, come gli aumenti registrati sul fronte dei consumi turistici o il rialzo dell`inflazione di fondo, al netto dell`energia e degli alimentari freschi, all`1,1%. Coldiretti attribuisce invece lo slancio dell`inflazione ai prezzi dei vegetali freschi, che - seppur lontani dal rincaro record del 37,2% di febbraio - sono aumentati del 12,9% rispetto al 2016, per effetto di una "pazza primavera" segnata da nubifragi, grandine, siccità e gelate.(ANSA). (Fonte Codacons Nazionale)

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che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale