A.MITTAL: INCENDIO NASTRO TRASPORTATORE SPRIGIONA FUMO NERO


17/11/2020

A.MITTAL: INCENDIO NASTRO TRASPORTATORE SPRIGIONA FUMO NERO CODACONS: ENNESIMO INCIDENTE IN ACCIAIERIA MENTRE PERITI DEGLI IMPUTATI CONSIDERANO TALI EPISODI FRUTTO DEL CASO Il Codacons interviene sull’ennesimo incidente avvenuto presso lo stabilimento ArcelorMittal di Taranto, dove ieri l’incendio di un nastro trasportatore ha provocato una densa colonna di fumo. L’episodio riporta alla ribalta il problema della sicurezza all’interno dell’acciaieria – spiega il Codacons – Solo 10 giorni fa il perito degli imputati nel processo “Ambiente Svenduto”, Ing. Fruttuoso, si affannava a spiegare ai giudici popolari della Corte di Assise che il grave incidente accaduto il 25 agosto del 2012, che l’accusa considera un evento di disastro ambientale, fu provocato non dall’Ilva ma dallo Spirito Santo. L’associazione, parte civile nel processo, chiederà domani ai giudici il sequestro e chiusura degli impianti ArceloMittal di Taranto, come unica forma di tutela della salute dei cittadini e dell’ambiente. Di seguito il link della deposizione dello scorso 3 novembre: https://www.radioradicale.it/scheda/619810/processo-riva-ed-altri-ilva

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale