CONSUMI: CALO VENDITE AL DETTAGLIO A SETTEMBRE. CODACONS: CR


06/11/2020

CONSUMI: CALO VENDITE AL DETTAGLIO A SETTEMBRE. CODACONS: CROLLO DRASTICO PER PICCOLI NEGOZI DATI SU COMMERCIO DESTINATI A PEGGIORARE CON NUOVE MISURE ANTI-COVID Nonostante la crescita delle vendite nei mesi estivi, i dati per il 2020 continuano ad essere estremamente negativi. Lo afferma il Codacons, commentando i numeri sul commercio diffusi oggi dall’Istat. “Nei primi 9 mesi dell’anno le vendite fanno registrare un vero e proprio crollo che per i beni non alimentari raggiunge quota -15,3% rispetto allo stesso periodo del 2019 – spiega il presidente Carlo Rienzi – Di tale situazione fanno le spese soprattutto i piccoli negozi, con una contrazione media delle vendite del -11,3% nei primi 9 mesi dell’anno”. E i numeri per il Codacons sono destinati a peggiorare. “Le ultime misure varate dal Governo con i Dpcm di ottobre e novembre avranno effetti diretti sul commercio, riducendo ulteriormente le vendite al dettaglio come conseguenza dei nuovi limiti imposti ai cittadini. I numeri dell’Istat di settembre, pertanto, appaiono ampiamente superati, e ci si attende un netto peggioramento per i prossimi mesi” – conclude Rienzi.

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
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Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale