PAGAMENTI ELETTRONICI: NESSUNA COMMISSIONE SOLO SOTTO I 5 EU


09/10/2020

PAGAMENTI ELETTRONICI: NESSUNA COMMISSIONE SOLO SOTTO I 5 EURO CODACONS: PIANO CASHLESS RISCHIA DI NAUFRAGARE SENZA TAGLIO COMMISSIONI PER IMPORTI SOTTO I 30 EURO MAGGIORI COSTI PER ESERCENTI SONO SCARICATI SUI CONSUMATORI Forte delusione del Codacons per le difficoltà che si stanno incontrando nel nostro paese suo fronte del piano “Cashless” e del taglio delle commissioni sui pagamenti elettronici. Si apprende infatti che non sarà più possibile procedere ad una riduzione delle commissioni bancarie in capo agli esercenti se non per importi di massimo 5 euro – spiega il Codacons – Un limite che, se attuato, farà naufragare il piano per ridurre l’uso del contante e combattere l’evasione, considerato che per rendere realmente efficace la misura le commissioni interbancarie dovrebbero essere azzerate per tutti i pagamenti sotto i 30 euro. Senza contare che la mancata riduzione di tali balzelli comporta costi annui in capo agli esercenti, che vengono poi traslati sui prezzi finali pagati dai consumatori.

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale