CALCIO: CODACONS CHIEDE STOP A CAMPIONATO


05/10/2020

CALCIO: CODACONS CHIEDE STOP A CAMPIONATO TROPPO CAOS E TROPPI RISCHI PER GIOCATORI, LAVORATORI E TIFOSI. GOVERNO INTERVENGA O CHIEDEREMO AL TAR DI INTERROMPERE CAMPIONATO Il calcio deve fermarsi, e il Governo deve imporre lo stop a tutti i campionati di calcio in Italia, pena un ricorso al Tar da parte del Codacons. Lo afferma l’associazione dei consumatori, dopo le ultime vicende che hanno coinvolto il mondo del pallone. “Si assiste ad un vero e proprio caos nel calcio italiano – spiega il presidente Carlo Rienzi – Quanto accaduto con la partita Juventus-Napoli e i numerosi casi di giocatori e membri dello staff positivi al Covid in molte altre squadre delle principali serie, dimostra l’esigenza di fermare il mondo del pallone, allo scopo di tutelare la salute degli stessi calciatori e di quanti lavorano nei club sportivi”. “Il caos scoppiato nel calcio, inoltre, coinvolge anche i tifosi, gli scommettitori, il pubblico delle pay-tv, e i cittadini, soggetti che spendono soldi per incontri bloccati a causa del coronavirus, come nel caso di Juve-Napoli” – aggiunge Rienzi. Il Governo deve intervenire per sospendere i campionati, non essendo il calcio una priorità nel nostro paese e in considerazione della ingestibilità della situazione; in caso contrario, il Codacons valuterà un ricorso al Tar per ottenere un provvedimento in tal senso da parte del tribunale amministrativo.

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale