ISTAT: SALE FIDUCIA CONSUMATORI E IMPRESE A SETTEMBRE


25/09/2020

ISTAT: SALE FIDUCIA CONSUMATORI E IMPRESE A SETTEMBRE CODACONS: BENE RIPRESA MA FIDUCIA LONTANA DAI LIVELLI PRE-COVID. IN UN ANNO INDICI SONO CROLLATI I numeri sulla fiducia di consumatori e imprese diffusi oggi dall’Istat, seppur in crescita, appaiono ancora lontanissimi dai livelli pre-Covid, a dimostrazione di come l’emergenza coronavirus abbia impattato sugli indicatori economici del nostro paese. Lo afferma il Codacons, commentando i numeri forniti oggi dall’istituto di statistica. “L’incremento della fiducia di imprese e consumatori registrato nell’ultimo periodo è sicuramente positivo ma è un dato del tutto fisiologico, dopo mesi di lockdown in cui il paese è rimasto paralizzato – spiega il presidente Carlo Rienzi – Tuttavia se si confronta il livello odierno di fiducia dei consumatori con quello di settembre 2019, si scopre che l’indicatore ha subito un tracollo, passando da quota 111,7 all’attuale 103,4. Non va meglio per le imprese: qui l’indice della fiducia passa da 98,1 di un anno fa a quota 91,1 odierni, a dimostrazione di come la strada per tornare ai livelli pre-Covid sia ancora lunga”.

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale