TAXI PER ANDARE A SCUOLA? ZAMPA: “REGIONI USINO FANTASIA” CO


27/08/2020

TAXI PER ANDARE A SCUOLA? ZAMPA: “REGIONI USINO FANTASIA” CODACONS: SE NON CI FOSSE DA PIANGERE SI POTREBBE RIDERE. APPROSSIMAZIONE PAUROSA A POCHI GIORNI DALL’AVVIO DELLE LEZIONI, IN BALLO C’È LA SALUTE DI STUDENTI E PERSONALE GESTIONE DELLA QUESTIONE SCUOLA DILETTANTISTICA E IMPROVVISATA, IL RISCHIO CONCRETO È CHE ALL’AVVIO DELL’ANNO SCOLASTICO NULLA SIA PRONTO PER EVITARE CONTAGI CITTADINI CHIEDONO NUOVI EDIFICI, FLESSIBILITÀ SULLA DIDATTICA IN PRESENZA E SICUREZZA ASSOLUTA SUI MEZZI PUBBLICI Il Codacons considera surreali le dichiarazioni della sottosegretaria alla Salute, Sandra Zampa, che ha parlato di usare la “fantasia” per risolvere i tanti problemi emersi negli ultimi giorni con riguardo all’avvio dell’anno scolastico. Per l’Associazione, se non ci fosse da piangere, si potrebbe ridere: peccato che la posta in gioco riguardi la sicurezza e la salute di ragazzi, insegnanti e personale scolastico, argomento nient’affatto comico e anzi importantissimo per il Codacons e l’opinione pubblica italiana. Invece di improvvisare e invocare un improbabile ricorso alla “fantasia” sarebbe stato il caso di prevedere per tempo soluzioni e protocolli credibili. E sarebbe stato il caso di darne notizia per tempo, di sicuro non a fine agosto e a due passi dalle prime aperture scolastiche, così da rassicurare e preparare adeguatamente genitori e insegnanti al nuovo scenario. L’Associazione, che continua a raccogliere (https://bit.ly/3hs6gND) le proposte e le idee dei cittadini sull’apertura del nuovo anno scolastico, diffonde inoltre le indicazioni ricevute dai cittadini sulle misure più opportune da adottare per garantire il diritto alla didattica degli studenti: Possibilità per le famiglie di scegliere tra didattica in presenza e didattica a distanza; Flessibilità su tale scelta da parte delle istituzioni (in primis nel conteggio delle assenze); Sicurezza totale sui trasporti pubblici; Assunzioni per il personale ATA; Formazione relativa all’utilizzo dei DPI (mascherine, disinfettanti, ecc.); Edilizia scolastica a norma di legge; Suddivisione in piccoli gruppi degli alunni; Lezioni più brevi per arieggare e sanificare ambienti; Ricorso alle strutture sui territori che possano ospitare nuove aule (in primi edifici sottoutilizzati e/o dedicati ad altri scopi); Differenziazione delle misure tra scuole e fasce d’età: impensabile, per molti, che i più piccoli possano attenersi alle misure di contenimento, come invece possono fare i ragazzi più grandi; Sanificazione “completa” giornaliera; Misurazione della temperatura all’ingresso e/o ogni 4 ore; DPI e misure di sicurezza per il personale scolastico; Estensione del bonus babysitter o nonni a quelle famiglie che, in base al reddito e alla possibilità di seguire i figli, ne abbiano bisogno; In tantissimi, comunque, stigmatizzano ancora gli incredibili ritardi del Governo e l’assoluta mancanza di pianificazione che avvolge l’avvio dell’anno scolastico. L’Associazione continuerà nei prossimi giorni a raccogliere le opinioni e le idee dei cittadini: le proposte inviate all’Associazione saranno poi girate al MIUR, come contributo per pianificare al meglio la gestione del nuovo anno scolastico. Il Codacons, inoltre, mette a disposizione dei cittadini un forum telefonico (al numero 89349955) e uno staff legale specializzato, per rispondere a dubbi e interrogativi e chiarire i punti più controversi e confusi della questione.

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale