PREZZI: ANCORA IN DEFLAZIONE A LUGLIO, IN CALO A -0,3%


31/07/2020

PREZZI: ANCORA IN DEFLAZIONE A LUGLIO, IN CALO A -0,3% CODACONS: DEFLAZIONE CAUSATA DA CROLLO CONSUMI, FAMIGLIE NON COMPRANO. SERVE RIDARE POTERE D’ACQUISTO Italia ancora in deflazione, con i prezzi al dettaglio che a luglio registrano un ulteriore calo del -0,3% e il carrello della spesa in forte rallentamento all’1,5%. “La deflazione è un segnale estremamente negativo, perché l’andamento dei prezzi in Italia rispecchia la dinamica dei consumi, che hanno subito un drastico crollo a causa della crisi Covid e che stentano e ripartire, con le famiglie che tagliano la spesa in ogni settore – spiega il presidente Carlo Rienzi – Alla base di tale situazione la riduzione del reddito subita da una consistente fetta di popolazione, che ha provocato un generale impoverimento e un drastico calo dei consumi che prosegue anche in queste settimane”. “Per questo ribadiamo la necessità di incrementare il potere d’acquisto dei cittadini e liberalizzare i saldi, per far riprendere gli acquisti e salvare il commercio, dove migliaia di imprese rischiano di chiudere i battenti a causa della crisi che si registra nel nostro paese” – conclude Rienzi.

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale