GALLIPOLI: CODACONS CHIEDE DI BLOCCARE EVENTO DI BOB SINCLAR


27/07/2020

GALLIPOLI: CODACONS CHIEDE DI BLOCCARE EVENTO DI BOB SINCLAR DEL 30 LUGLIO AL PRAJA CON ARRIVO DEL DJ INTERNAZIONALE MIGLIAIA DI GIOVANI IN DISCOTECA E RISCHIO RISALITA CONTAGI. PREFETTO SOSPENDA SERATA Con una istanza che sarà presentata domani al Prefetto di Lecce, il Codacons chiede di sospendere la serata prevista per il 30 luglio alla discoteca “Praja” di Gallipoli, durante la quale si esibirà il dj internazionale Bob Sinclar. Quanto accaduto negli ultimi giorni presso il noto locale di Gallipoli e pubblicato su tutti i mass media e social network ha dimostrato l’impossibilità materiale di far rispettare le distanze minime e obbligare i giovani ad indossare le mascherine per proteggere se stessi e gli altri dai rischi legati al coronavirus – spiega il Codacons – Sappiamo bene che le imprese dedite alle attività d’intrattenimento si sono attenute alle disposizioni regionali che hanno consentito la riapertura delle discoteche all’aperto, ma eventi come quello del prossimo 30 luglio creano assembramenti pericolosi e fuori controllo, attirando giovani da tutta Italia con conseguente aumento dei rischi sul fronte Covid. Non si tratta certo di demonizzare la categoria o voler danneggiare le imprese locali, ma di proteggere la salute collettiva che rappresenta un interesse primario, soprattutto in questa fase delicata per il paese. Per tale motivo il Codacons presenterà domani una istanza al Prefetto di Lecce, chiedendo – nel caso in cui risulterà impossibile garantire il rispetto di tutte le misure di sicurezza anti-Covid da parte della struttura ma soprattutto dei numerosi clienti che parteciperanno l’evento – di sospendere la serata del prossimo 30 luglio e l’esibizione del dj Bob Sinclar.

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale