ISTAT: FIDUCIA CONSUMATORI GIUGNO AUMENTA. CODACONS: NON BAS


26/06/2020

ISTAT: FIDUCIA CONSUMATORI GIUGNO AUMENTA. CODACONS: NON BASTA, FIDUCIA -10% RISPETTO A FEBBRAIO GOVERNO TAGLI IVA E ADOTTI MISURE PER AUMENTARE POTERE D’ACQUISTO E SOSTENERE CONSUMI La ripresa della fiducia dei consumatori a giugno è un dato scontato e atteso, ma ancora insufficiente. Lo afferma il Codacons, commentando i dati diffusi oggi dall’Istat. “Dopo quasi 3 mesi di lockdown era prevedibile che a giugno, con le riaperture in tutti i settori e la ripresa degli spostamenti, l’indice della fiducia delle famiglie sarebbe salito – spiega il presidente Carlo Rienzi – Si tratta tuttavia di un incremento insufficiente, considerato che il valore della fiducia è oggi pari a 100,6, ancora lontano dai livelli di febbraio (111,4). In 4 mesi l’indice della fiducia è calato quasi del 10%, e la strada per tornare ai livelli pre-Covid è ancora lunga”. “Per tale motivo chiediamo al Governo di adottare misure specifiche, come il taglio dell’Iva, per dare una iniezione di fiducia alle famiglie e sostenere potere d’acquisto e consumi” – conclude Rienzi.

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale