SEI UN CLIENTE DENTIX ITALIA? TUTELA LA TUA POSIZIONE!


18/06/2020

17 Giugno 2020 SEI UN CLIENTE DENTIX ITALIA? TUTELA LA TUA POSIZIONE! Il Codacons scende in campo a tutela dei cittadini coinvolti nel caso Denti: scarica gratuitamente il modello di denuncia! I FATTI Come noto la società Dentix Italia, a seguito dell’emergenza Covid, ha chiuso le 57 cliniche odontoiatriche sparse in Italia, e al momento non si ha alcuna certezza sulla possibilità di riapertura dei centri odontoiatrici. Una situazione che ha gettato nel panico migliaia di pazienti che hanno avviato cure presso i centri presenti in Umbria o acceso finanziamenti per ricevere le prestazioni sanitarie. L’INIZIATIVA CODACONS In loro favore il Codacons ha già presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Milano per le possibili fattispecie di truffa e insolvenza fraudolenta. Ma non solo: l’Associazione mette da oggi gratis a disposizione degli interessati un modello di denuncia da presentare alla magistratura, primo passo per segnalare la propria posizione e tutelare giuridicamente i propri interessi in caso di chiusura definitiva dei centri Dentix. Uno strumento indispensabile, che consentirà la futura costituzione di parte civile per il risarcimento dei danni materiali e morali subiti. PER ADERIRE Per aderire gratuitamente all’iniziativa e scaricare il modulo di denuncia sul sito www.codacons.it. HAI BISOGNO DI ASSISTENZA ULTERIORE? Chi ha avviato finanziamenti per avvalersi delle cure odontoiatriche può, in base alla legge, chiedere la risoluzione del contratto di finanziamento per gravi motivi di inadempienza, sospendere il pagamento delle future rate e ottenere il rimborso di quelle già pagate. Proprio per aiutare i cittadini coinvolti nel caso Dentix, uno staff di legali Codacons fornirà informazioni e assistenza al numero 89349966* attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 14 alle ore 17. Fonte:Codacons

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale