CODACONS, Scandalo olio extravergine


17/11/2015

Il Codacons affila le armi legali a tutela di migliaia di consumatori coinvolti nell’ennesimo scandalo alimentare italiano. Dopo l’inchiesta della Procura di Torino sull’olio extravergine di oliva, l’associazione dei consumatori ha pubblicato sul sito www.codacons.it un modulo attraverso il quale le famiglie che hanno consumato olio, prodotto da una delle 7 aziende coinvolte nell’indagine (Carapelli, Bertolli, Sasso, Santa Sabina, Coricelli, Antica Badia e Primadonna), possono avviare l’iter per richiedere il risarcimento del danno subito e costituirsi parte offesa (fonte Codacons)

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale