FEDEZ, CODACONS REPLICA AL RAPPER: PRONTI A DENUNCIARE ASPIR


11/05/2020

COMUNICATO STAMPA Cronaca nazionale 11 maggio 2020 FEDEZ, CODACONS REPLICA AL RAPPER: PRONTI A DENUNCIARE ASPIRAPOLVERE CHE NON FUNZIONA, MA SUA IRONIA FUORI LUOGO ACCUSE NEL VIDEO PUBBLICATO IERI SARANNO OGGETTO DI NUOVA QUERELA INTANTO SONORA LEZIONE DA GOOGLE AL CANTANTE E AI SUOI FOLLOWER: CANCELLATI COMMENTI OFFENSIVI E INSULTI Il Codacons replica oggi a Fedez che ieri, commentando la notizia della querela presentata dall’associazione dei consumatori, si è lasciato andare ad una ironia fuori luogo e ha commesso di nuovo l’errore di rilasciare affermazioni diffamatorie. Denunceremo l’azienda produttrice dell’aspirapolvere segnalata da Fedez nella storia pubblicata ieri su Instagram, se davvero il prodotto risulterà non funzionante, ma purtroppo quanto affermato ieri dal rapper sarà oggetto di una nuova querela – spiega il Codacons – Il cantante ancora una volta si è lasciato andare a dichiarazioni dal contenuto palesemente falso, tese a screditare l’associazione accusata di lanciare raccolte fondi per la sanità italiana, una “bufala” creata dallo stesso Fedez e smentita dai fatti e da quanto pubblicato sul sito Codacons. E proprio contro il rapper e i suoi follower il Codacons registra un primo risultato: Google ha infatti cancellato nei giorni scorsi numerosi commenti offensivi e violenti contro l’associazione pubblicati su Youtube dai seguaci di Fedez. Il Codacons si dice in ogni caso pronto a perdonare i follower del cantante se questi saranno rinviati a giudizio nell’ambito del procedimento avviato dinanzi la Procura di Roma, ritenendo che siano stati indotti dallo stesso Fedez a commettere reato.

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale