SEGGIOLINI ANTI-ABBANDONO, CODACONS: E’ CAOS PIU’ TOTALE


11/11/2019

7 Novembre 2019 SEGGIOLINI ANTI-ABBANDONO, CODACONS: E’ CAOS PIU’ TOTALE OGGI SCATTA OBBLIGO MA PRODUTTORI E FAMIGLIE IMPREPARATI. NULLA SI SA DEL BONUS DA 30 EURO INSERITO NEL DL FISCALE. POSSIBILI SPECULAZIONI SU PREZZI CHI NON SI ADEGUA RISCHIA MULTE E PERDITA DEL DIRITTO AL RISARCIMENTO IN CASO DI INCIDENTE Sui seggiolini anti-abbandono è il caos più totale. Lo denuncia il Codacons, ricordando che proprio oggi entra in vigore l’obbligo di montare sulle auto che trasportano bambini fino a 4 anni un dispositivo anti-abbandono, per evitare che i bimbi possano essere dimenticati in auto. “Come al solito un provvedimento importante e utile per la sicurezza dei cittadini si trasforma in un pasticcio a causa della fretta con cui è stata adottata la misura e della mancanza di informazioni alle famiglie – denuncia il presidente Carlo Rienzi – Pochi sono i genitori che conoscono le caratteristiche tecniche che devono avere tali dispositivi, e il rischio è quello di acquistare prodotti non conformi, sprecando soldi e andando incontro a sanzioni”. “Ma la cosa più grave è che, mentre sui genitori incombe l’obbligo di installare il seggiolino, nulla si sa circa il bonus da 30 euro per l’acquisto del dispositivo inserito del Dl Fisco come incentivo alle famiglie – prosegue Rienzi – Chi avrà diritto a tale bonus e sulla base di quali criteri? E l’incentivo varrà anche su acquisti già effettuati, dal momento che il seggiolino è già obbligatorio?”. Domande che al momento non hanno risposta e che generano il caos, mentre si profilano numerosi problemi in capo alle famiglie: chi non si doterà del dispositivo rischia infatti multe fino a 326 euro e, in caso di incidente stradale, perde il diritto al risarcimento. Senza contare il rischio speculazioni sui prezzi: l’obbligo darà vita ad una corsa all’acquisto del seggiolino, con i produttori che potranno alzare i prezzi a proprio piacimento speculando sullo stato di necessità dei genitori – conclude il Codacons. Fonte: www.codacons.it

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