UBER: CONSIGLIO STATO, RESTANO IN VIGORE NORME PER NCC


04/10/2019

4 Ottobre 2019 UBER: CONSIGLIO STATO, RESTANO IN VIGORE NORME PER NCC CODACONS: LIMITI PER NCC SONO DANNO PER UTENTI E CAUSANO AUMENTO DELLE TARIFFE. SPERIAMO IN DECISIONE TAR Qualsiasi limite agli Ncc e a Uber rappresenta un danno per gli utenti dei trasporti pubblici non di linea. Lo afferma il Codacons, commentando la decisione del Consiglio di Stato che ha confermato le disposizioni che obbligano gli Ncc ad iniziare e terminare il servizio presso la propria rimessa, in attesa della decisione di merito del Tar del Lazio. “Una decisione quella dei giudici di Palazzo Spada che contrasta nettamente con il nuovo mercato aperto alle tecnologie moderne e con le esigenze dei consumatori, che chiedono più scelta e tariffe più basse – spiega il presidente Carlo Rienzi – I limiti imposti a servizi come Uber e Ncc finiscono solo per danneggiare gli utenti finali, attraverso una riduzione della concorrenza, un peggioramento della qualità delle prestazioni e un incremento delle tariffe dei taxi. Per tale motivo speriamo che il Tar del Lazio, nella decisione di merito, voglia mettere fine al medioevo che impera in Italia nel settore dei trasporti pubblici non di linea” – conclude Rienzi. Fonte: www.codacons.it

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale