FARMACI, STOP RANITIDINA: CODACONS PRONTO A CLASS ACTION IN


27/09/2019

25 Settembre 2019 FARMACI, STOP RANITIDINA: CODACONS PRONTO A CLASS ACTION IN FAVORE DI PAZIENTI CHE HANNO ASSUNTO MEDICINALI PERICOLOSI SE SARA’ ACCERTATA PRESENZA DI SOSTANZE CANCEROGENE NEI FARMACI SOTTO INCHIESTA SARA’ POSSIBILE CHIEDERE I DANNI ANCHE SOLO PER RISCHI POTENZIALI Sulla vicenda dei farmaci contenenti ranitidina bloccati e ritirati dal mercato a causa della presenza di una impurità potenzialmente cancerogena, il Codacons è pronto ad intentare una class action a favore di migliaia di italiani che sono sottoposti a terapie basate sui medicinali sotto inchiesta. “Attendiamo gli esiti degli accertamenti e, se sarà confermata la presenza all’interno dei farmaci contenenti ranitidina di sostanze potenzialmente cancerogene, avvieremo una class action nei confronti delle aziende farmaceutiche coinvolte, finalizzata a far ottenere ai cittadini il risarcimento del danno subito – afferma il presidente Carlo Rienzi – Migliaia di pazienti in Italia sono sottoposti a terapie farmacologiche a base di ranitidina, e quindi assumono in maniera costante il principio attivo al centro dell’attenzione delle autorità sanitarie. Pazienti che, attraverso la class action del Codacons, potranno chiedere un indennizzo anche in assenza di conseguenze sul fronte sanitario e solo per i rischi potenziali corsi” – conclude Rienzi. Fonte: www.codacons.it

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale