ISTAT, VENDITE AL DETTAGLIO IN CALO A MAGGIO


10/07/2019

9 Luglio 2019 ISTAT, VENDITE AL DETTAGLIO IN CALO A MAGGIO CODACONS: ITALIANI TAGLIANO ACQUISTI ANCHE SU CIBO, È EMERGENZA CONSUMI SE AUMENTA IVA MIGLIAIA DI NEGOZI CONDANNATI ALLA CHIUSURA Una debacle su tutti i fronti. Così il Codacons commenta i dati Istat sulle vendite al dettaglio di maggio. “I numeri diffusi oggi dall’Istat confermano in pieno l’allarme lanciato dal Codacons: siamo in presenza di una vera e propria crisi dei consumi in Italia, e il governo non fa nulla per correre ai ripari – spiega il presidente Carlo Rienzi – I dati dell’Istituto di statistica sulle vendite di maggio sono particolarmente allarmanti perché attestano non solo un forte calo degli acquisti, ma anche una pesante riduzione della spesa delle famiglie per i beni alimentari. Gli italiani non comprano più nemmeno beni indispensabili come io cibo, le cui vendite su base annua diminuiscono del -1,1% in valore e -1,4% in volume”. “Su tale situazione estremamente negativa pende inoltre la spada di Damocle dell’aumento dell’Iva – aggiunge Rienzi – Se il Governo non saprà impedire l’incremento delle aliquote, le vendite al dettaglio subiranno una ulteriore contrazione con conseguenze disastrose per il commercio”. Fonte: www.codacons.it

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale