ILVA: CODACONS DENUNCIA ARCELORMITTAL PER ESTORSIONE


03/07/2019

27 Giugno 2019 ILVA: CODACONS DENUNCIA ARCELORMITTAL PER ESTORSIONE ECCO IL TESTO DELLA DENUNCIA CHE SARA’ INVIATA OGGI ALLE PROCURE DI ROMA E TARANTO Come annunciato ieri, il Codacons depositerà oggi formale denuncia alle Procure della Repubblica di Roma e Taranto contro ArcelorMittal, per le gravissime dichiarazioni dell’azienda che minaccia di chiudere lo stabilimento di Taranto se il Governo non concederà l’immunità penale. Si legge nell’esposto dell’associazione: “nel caso specifico la scrivente intende sottoporre al vaglio delle Procure adite una questione che sta sollevando polemiche e perplessità rispetto della democrazia in merito alle dichiarazioni rilasciate dall’amministratore delegato di Arcelormittal Europa, Geert Van Poelvoorde, in cui lo stesso avrebbe dichiarato che in assenza di una soluzione al problema della protezione legale, l’ex stabilimento Ilva di Taranto chiuderà il 6 settembre, quando entrerà in vigore la legge che ha abolito l’immunità. Se tali dichiarazioni fossero rispondenti alla realtà e fossero accertate potrebbero configurarsi responsabilità e fattispecie penalmente rilevanti quali violenza a organo collegiale, reato di estorsione ai danni del Governo oltre a considerare che la chiusura dell’Ilva metterebbe a rischio gli oltre 11 mila posti di lavoro diretti e altrettanti indiretti”. Subordinare la chiusura di una impresa alla modifica di una legge dello Stato rappresenta un atto gravissimo e un pericoloso precedente – afferma il Codacons – Riteniamo pertanto ci siano gli estremi affinché la magistratura italiana proceda per il possibile reato di estorsione nei confronti di ArcelorMittal. Fonte: www.codacons.it

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