VA SEMPRE BENE DIMINUIRE I PEDAGGI DELLE AUTOSTRADE, MA CI S


26/06/2019

25 Giugno 2019 VA SEMPRE BENE DIMINUIRE I PEDAGGI DELLE AUTOSTRADE, MA CI SONO MOLTE COSE CHE NON CI CONVINCONO E POI COME SONO I PEDAGGI IN ITALIA RISPETTO A QUELLI DEI PAESI CON CUI CI CONFRONTIAMO? OGGI IL SOLE 24 ORE SOLLEVA SERI DUBBI SUGLI EFFETTI BENEFICI DEL NUOVO SISTEMA, MA I CONSUMATORI NON SI FIDANO NE’ DELL’ART NE’ DI CONFINDUSTRIA E VOGLIONO CAPIRE DA SOLI. L’ASSOCIAZIONE CHIEDE AD ART L’ACCESSO AGLI ATTI SU TUTTA L’ISTRUTTORIA E I DATI TECNICI DELLE DIRETTIVE. SERVE UN CONFRONTO SERIO SUI PEDAGGI TRA CONCESSIONARI E MIT, A CUI PARTECIPINO ANCHE I RAPPRESENTANTI DEI CONSUMATORI Un tavolo di confronto urgente tra Governo, utenti e gestori autostradali in merito al nuovo sistema tariffario per le autostrade italiane. A chiederlo il Codacons, dopo le preoccupazioni giunte da più parti circa la riforma delle tariffe. Le novità introdotte dall’Autorità sono positive laddove prevedono, sulla carta, vantaggi per i consumatori, come la possibilità di diminuzione del costo dei pedaggi qualora le società autostradali non rispettino gli impegni presi – spiega il Codacons – Tuttavia vogliamo vedere benefici concreti per gli utenti, e chiediamo maggiore trasparenza in merito ad alcuni aspetti della riforma che vanno approfonditi. E’ giusto e utile che ci siano obiettivi di qualità integrati nel sistema tariffario, ma solo nella misura in cui siano orientati alla qualità realmente percepibile dai consumatori. Il rischio infatti è che il nuovo sistema tariffario possa portare ad un taglio netto alle attività di manutenzione sulla rete, proprio nel momento in cui è necessario intervenire con maggiore decisione sulla cura delle nostre autostrade per garantire maggiore sicurezza agli utenti – spiega il Codacons – Altro aspetto su cui chiediamo un confronto è quello sulla riduzione dei costi dei casellanti, che potrebbe avere ripercussioni sul fronte dell’occupazione. Va chiarito poi il nodo “traffico”, per evitare una possibile crescita dei pedaggi come conseguenza delle riduzioni di traffico sulla rete. Per questo il Codacons chiede un incontro urgente tra Governo e concessionari, che veda anche la presenza dei rappresentanti degli utenti, affinché sia garantita trasparenza ai fruitori dei servizi autostradali anche attraverso la visione dell’istruttoria seguita dall’Autorità e dei dati tecnici delle direttive. Fonte: www.codacons.it

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale