CONFCOMMERCIO: ELIMINARE AUMENTI IVA O CRESCITA ZERO


07/06/2019

6 Giugno 2019 CONFCOMMERCIO: ELIMINARE AUMENTI IVA O CRESCITA ZERO CODACONS: CONSUMATORI E COMMERCIANTI DALLA STESSA PARTE. CONDIVIDIAMO ALLARME, SE SCATTA AUMENTO IVA CROLLO CONSUMI E DANNI PER ECONOMIA Il Codacons condivide pienamente l’allarme lanciato oggi da Confcommercio sull’aumento dell’Iva. “Consumatori e commercianti per una volta sono dalla stessa parte e lottano insieme contro le clausole di salvaguardia che avrebbero effetti devastanti per le tasche degli italiani e per gli esercenti – afferma il presidente Carlo Rienzi – L’aumento delle aliquote deve essere evitato ad ogni costo, perché in un momento storico in cui la spesa è stagnante, un rialzo dei prezzi al dettaglio determinerebbe il crollo dei consumi con un effetto domino sul commercio, sull’occupazione e sui conti pubblici. Un eventuale passaggio dell’Iva ordinaria al 26,5% e di quella ridotta dal 10 al 13% determinerebbe, a regime e considerati gli effetti diretti e indiretti per il 2020 e per il 2021, una contrazione dei consumi pari al -0,7% e una minore spesa complessiva nel biennio da parte delle famiglie per -27,5 miliardi di euro” – conclude Rienzi. Fonte: www.codacons.it

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale