HAI VERSATO PER ANNI LA “TASSA SULLA SALUTE”?


11/02/2016

È ORA DI OTTENERE IL RICONOSCIMENTO DEI CONTRIBUTI PREVIDENZIALI! Il Codacons mette a disposizione di tutti i lavoratori che hanno versato fino al 1995 la cd. “tassa sulla salute” una diffida: l`obiettivo è quello di ottenere 300/1.000 euro, oltre interessi e rivalutazione monetaria, per ciascun anno di contribuzione perso. ---I FATTI. Per anni, i lavoratori non iscritti fino al 1995 ad alcun istituto mutualistico di natura pubblica hanno versato allo Stato una parte di quanto percepito (pari a circa il 10% della retribuzione) sotto forma di “tassa sulla salute”: eppure, non hanno di fatto ottenuto il riconoscimento di queste somme a titolo di contributi previdenziali. Tra loro, a titolo di esempio, economisti, amministratori di condominio, fisioterapisti, archeologi, guide turistiche che non svolgono l`attività in forma imprenditoriale. Questa situazione ha determinato per tutti una perdita significativa di anni di contribuzione utili per il raggiungimento della pensione, con tutti gli effetti che ne conseguono; tanto a fini giuridici - in termini di mancato riconoscimento dell’anzianità contributiva per l’attività svolta in quegli anni - quanto a fini economici, per ciò che concerne il trattamento pensionistico (già percepito attualmente oppure futuro). ---L`INIZIATIVA CODACONS. Il Codacons ha avviato un’iniziativa in favore dei lavoratori interessati. Con la diffida che il Codacons mette a disposizione degli aderenti si potrà dunque chiedere il riconoscimento e il recupero delle somme versate a titolo di “tassa sulla salute” - dapprima in favore dell’INPS (fino al 1991) e poi (fino al 1995) all’Amministrazione Finanziaria - sotto forma di contributi previdenziali: l`obiettivo è quello di ottenere una somma compresa tra 300 e 1000 euro, oltre interessi e rivalutazione monetaria, per ciascun anno di contribuzione perso, fino ad un massimo di 15 anni in tutto. Nel caso di espresso diniego o silenzio delle Amministrazioni, l`Associazione avvierà poi un ricorso collettivo al TAR del Lazio per far valere i diritti avanzati da ciascun lavoratore aderente all’iniziativa. ---PER ADERIRE. Per scaricare la diffida vai al seguente indirizzo http://www.termilcons.net/index.php?pagina=page_publicForm&idForm=446&css=1 L’iscrizione avviene tramite l`invio di un SMS al numero 4892892 con il testo 203 CODACONS 2016 (al costo onnicomprensivo di € 2,03, di cui una parte destinata alla campagna sociale in favore dell’Associazione Mary Poppins www.assomarypoppins.it che si occupa dei bambini ricoverati nel reparto di oncologia del Policlinico Umberto I di Roma).

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale