CODACONS IN DIFESA DEGLI AUTOMOBILISTI BLOCCATI SULLA SA-RC


26/01/2016

Nonostante il maltempo annunciato, lo scorso 19 gennaio centinaia di automobilisti sono rimasti bloccati sull`A3 per ore. L`Associazione mette a disposizione degli interessati una diffida per chiedere il risarcimento danni e - in caso di rinvio a giudizio - organizzerà una costituzione collettiva di parte civile. I FATTI. Era già successo a febbraio 2005, ma la storia - evidentemente - non ha insegnato nulla. Il 19 gennaio scorso, centinaia di automobilisti - compresi anziani, donne in gravidanza e bambini diabetici - si sono ritrovati prigionieri dentro le proprie auto nel tratto compreso tra gli svincoli di Falerna e Cosenza, interessato da forti nevicate. Quasi dieci ore fermi sull`autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria: una notte da incubo, che gli appelli diffusi tramite social networkraccontano solo in parte. Nonostante il maltempo fosse stato ampiamente annunciato, infatti, solo in nottata i mezzi dell’Anas coordinati dalla Prefettura di Cosenza sono riusciti a raggiungere i mezzi intraversati e a distribuire i primi generi di conforto. Ma non si è fatto attendere, come di consueto, il rimpallo delle responsabilità: "Questa situazione” - ha dichiarato il capo della Protezione civile regionale Carlo Tansi - “era stata ampiamente preannunciata anche all`Anas con i bollettini meteo della Protezione civile della Regione Calabria che da oltre 36 ore prevedevano, nell`area colpita, neve fino a 200 metri sul livello del mare. L`Anas non ha adottato alcun provvedimento preventivo per fronteggiare tale situazione". L`INIZIATIVA CODACONS. Quanto accaduto rende l`interessamento del Codacons necessario: in questo caso, a tutela di tutti gli automobilisti che hanno subito gravi, e prolungati, disagi. L`Associazione ha deciso quindi di mettere a disposizione degli interessati una diffida, un atto necessario per chiedere il risarcimento dei danni morali e materiali subiti. Parallelamente, il Codacons seguirà lo sviluppo delle indagini sull`accaduto condotte dalla Procura della Repubblica di Cosenza: in caso di rinvio a giudizio, infatti, sarà organizzata anche una costituzione collettiva di parte civile. Per scaricare la diffida e richiedere il risarcimento dei danni subiti vai al seguente link http://www.termilcons.net/index.php?pagina=page_publicForm&idForm=444&css=1&access=ok L’iscrizione avviene tramite l`invio di un SMS al numero 4892892 con il testo 203 AUTOSTRADA (al costo onnicomprensivo di € 2,03, di cui una parte destinata alla campagna sociale in favore dell’Associazione Mary Poppins www.assomarypoppins.it che si occupa dei bambini ricoverati nel reparto di oncologia del Policlinico Umberto I di Roma).

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale