DEF: ISTAT, AUMENTO IVA DEPRIME CONSUMI PER 0,2 PUNTI


18/04/2019

16 Aprile 2019 DEF: ISTAT, AUMENTO IVA DEPRIME CONSUMI PER 0,2 PUNTI CODACONS: STIME ISTAT ECCESSIVAMENTE PRUDENZIALI, DA AUMENTO IVA EFFETTI SUI CONSUMI FINO AL -0,7% E CONTRAZIONE SPESA FAMIGLIE DA 27,5 MILIARDI DI EURO Le stime dell’Istat sugli effetti di un possibile aumento dell’Iva per i consumi sono giudicate dal Codacons eccessivamente prudenziali e contrastano nettamente con altri studi di settore. “Una contrazione dei consumi dello 0,2% per effetto delle maggiori aliquote Iva non appare realistico, e lo dimostra l’esperienza del passato, quando i passaggi dell’Iva dal 20 al 21% nel 2011 e dal 21 al 22% nel 2013 hanno determinato un tracollo della spesa da parte delle famiglie, ancora lontana dall’essere recuperata – spiega il presidente Carlo Rienzi – Se scatteranno le clausole di salvaguardia con conseguente aumento Iva occorrerà mettere in conto non solo gli effetti diretti sui prezzi al dettaglio, ma anche quelli indiretti, a partire dall’incremento dei costi di trasporto per le merci che viaggiano su gomma, nonché i maggiori costi a carico di imprese e industrie, che saranno scaricati sui consumatori finali”. In base ai calcoli del Codacons, quindi, le nuove aliquote Iva produrranno a regime una riduzione dei consumi del -0,7% e una minore spesa da parte delle famiglie pari a 27,5 miliardi di euro. Fonte: www.codacons.it

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale