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29/10/2025
CON STOP O RALLENTAMENTI A PRODUZIONE AUMENTI SIA PER NUOVO CHE PER USATO. IN ITALIA IN 5 ANNI PREZZO MEDIO AUTO GIA’ SALITO DI QUASI IL 40%
Lo stop alla produzione di autovetture provocherà uno tsunami nel comparto e farà schizzare alle stelle i prezzi delle vetture sia per il nuovo che per l’usato. Lo afferma il Codacons, commentando l’allarme lanciato dall’Associazione europei dei costruttori di automobili (Acea) circa la carenza di microchip fondamentali per la produzione.
Come già visto in passato dopo lo scoppio della guerra in Ucraina e la crisi del canale di Suez, i problemi nel reperimento della componentistica hanno effetti devastanti sul mercato dell’automotive – spiega il Codacons – I tempi di consegna delle auto nuove si allungano a dismisura, e per le vetture disponibili i listini al pubblico registrano sensibili rialzi. Ripercussioni dirette anche sul mercato dell’usato, con la maggiore domanda legata alla carenza di auto nuove che fa salire in modo abnorme i prezzi delle vetture di seconda mano.
Se non sarà trovata una soluzione rapida alla carenza di microchip, la produzione di autovetture potrebbe subire pesanti rallentamenti o addirittura uno stop, con ripercussioni negative dirette per i consumatori – avverte il Codacons – Un mercato quello dell’automotive già interessato negli ultimi anni da pesanti rincari: basti pensare che in Italia il prezzo medio di una automobile è passato da una media di circa 21mila euro del 2019 ai 29.300 del 2024, con una crescita del +39,5%.
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