SCIOPERO GENERALE PER GAZA: CODACONS CONTRO SALVINI. NO A PR


03/10/2025

SU FLOTILLA PROCURE INDAGHINO PER SEQUESTRO ITALIANI IN ACQUE INTERNAZIONALI Il Codacons si schiera a favore dello sciopero generale indetto per domani 3 ottobre contro l’abbordaggio israeliano delle barche della Global Sumud Flotilla e in favore della causa di Gaza, e chiede alle Procure italiane di indagare su quanto accaduto in queste ore in acque internazionali. Lo sciopero risponde ad una situazione eccezionale venutasi a determinare in queste ore e ad esigenze di solidarietà verso un intero popolo, e pertanto la precettazione annunciata dal Ministro dei trasporti Salvini appare un atto errato ed abnorme che, se realizzato, verrà portato all’attenzione della magistratura affinché valuti il possibile abuso di atti d’ufficio – spiega il Codacons. Per quanto riguarda invece il fermo di diversi attivisti italiani presenti sulle imbarcazioni della Global Sumud Flotilla intercettate dalla Marina israeliana, si tratta di una grave violazione del diritto, con i nostri connazionali di fatto sequestrati in acque internazionali – denuncia il Codacons – Per tale motivo investiremo la magistratura italiana della questione, perché valuti eventuali reati commessi all’estero a danno di cittadini italiani.

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale