15ENNE SUICIDA PER BULLISMO: CODACONS SCRIVE AL MINISTRO VAL


18/09/2025

SCUOLE HANNO OBBLIGO DI CONTRASTARE VIOLENZA, SI AVVII INDAGINE A TUTTO CAMPO SU CARENZE ISTITUTI E VIOLAZIONE DELLE NORME VIGENTI Sul caso di Paolo Mendico, il 15enne suicida a causa dei presunti atti di bullismo da parte dei compagni di scuola, il Codacons ha inviato oggi una segnalazione al Ministro dell’istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, alla Procura della Repubblica di Cassino e alla Polizia Postale, in cui si chiede di attivare un tavolo urgente finalizzato a verificare il rispetto delle disposizioni vigenti in materia di contrasto al bullismo e cyberbullismo da parte degli istituti scolastici italiani. Il D.Lgs. 12 giugno 2025, n. 99, attuativo della Legge 17 maggio 2024, n. 70, impone agli istituti scolastici l’adozione di protocolli obbligatori per la prevenzione e il contrasto di bullismo e cyberbullismo, con la nomina di referenti specifici e team antibullismo – scrive il Codacons nell’istanza – La norma prevede altresì la formazione obbligatoria del personale scolastico e la collaborazione con le forze dell’ordine e i servizi territoriali. Tali principi impongono alle istituzioni scolastiche un impegno rigoroso e costante nella prevenzione e repressione di comportamenti che possono determinare conseguenze drammatiche come quella del caso in esame: il mancato rispetto degli obblighi normativi da parte della scuola configurerebbe una responsabilità civile e penale. Per tale motivo il Codacons chiede oggi di instaurare un tavolo permanente di confronto e coordinamento tra Ministero dell’Istruzione, enti locali ed associazioni, con l’obiettivo di monitorare l’applicazione delle norme, valutare eventuali criticità, proporre interventi migliorativi e condividere buone pratiche, e di avviare una verifica indipendente costante potenziando i servizi di ascolto e supporto psicologico nelle scuole, assicurando risorse adeguate e continuità. Nondimeno, si chiede l’adozione di protocolli integrati e condivisi a livello nazionale, che impongano alle scuole procedure dettagliate e tempestive di intervento, con obbligo di rendicontazione pubblica sui casi segnalati e sulle misure adottate nonché l’attivazione di campagne di sensibilizzazione pubblica e di educazione civica coinvolgendo famiglie, studenti e comunità.

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