PIL, CODACONS: RIALZO STIME INSUFFICIENTE, NON SI PUO’ CANTA


05/04/2019

5 Marzo 2019 PIL, CODACONS: RIALZO STIME INSUFFICIENTE, NON SI PUO’ CANTARE VITTORIA PREVISIONI GOVERNO IRREALISTICHE, SEMPRE PIU’ CONCRETO RISCHIO AUMENTO IVA Il ritocco delle stime Istat sul Pil, che registrano un rialzo di 0,1 punti, non basta a cantare vittoria e i dati sul prodotto interno lordo italiano risultano ancora insufficienti. Lo afferma il Codacons, commentando i dati diffusi oggi dall’Istat. “I numeri confermano la recessione tecnica che attraversa il nostro paese e dimostrano come le stime del Governo sul Pil del 2019 siano irrealistiche e destinate a scontrarsi con una realtà ben più amara – afferma il presidente Carlo Rienzi – Di fronte a tali dati e ai valori negativi registrati da tutti gli indicatori economici e statistici del nostro paese, si fa sempre più concreto il rischio che scattino le clausole di salvaguardia con il conseguente incremento delle aliquote Iva nel 2020, una circostanza che determinerebbe il colpo di grazia per consumi e commercio, e un danno immenso per le famiglie” – conclude Rienzi. Fonte: www.codacons.it

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale