“SONO I TUOI DATI: CONTROLLALI”


28/05/2018

“SONO I TUOI DATI: CONTROLLALI” I diritti dell’interessato nel Regolamento UE 2016/679 (GDPR) sulla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali Il 25 maggio 2018 è arrivato. Diventa pienamente efficace il Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali 2016/679 (General Data Protection Regulation – GDPR). “Sono i tuoi dati: controllali”, questo è il titolo della guida pubblicata dalla Commissione europea su internet, all’indirizzo https://ec.europa.eu/commission/priorities/justice-and-fundamental-rights/data-protection/2018-reform-eu-data-protection-rules_it, per informare i cittadini europei sulle principali novità introdotte dal Regolamento. Come sono protetti i dati personali, quali sono i nostri diritti, quali i mezzi di ricorso sono alcuni dei quesiti a cui si è voluto rispondere citando anche degli esempi pratici. L’Autorità Garante privacy italiana, per rendere più veloce e capillare la diffusione della nuova normativa europea, ha predisposto una pagina sul proprio sito internet (http://www.gpdp.it/regolamentoue; http://www.garanteprivacy.it/regolamentoue/diritti-degli-interessati) e ha realizzato anche uno spot televisivo. Vale la pena ricordare che la protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati di carattere personale è un diritto fondamentale, riconosciuto come tale dall’art. 8, Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, e dall’articolo 16, paragrafo 1, del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea. Queste guide sono molto utili, soprattutto dopo quanto è accaduto in seguito al recente scandalo che ha coinvolto Facebook e Cambridge Analytica. E’ opportuno, dunque, ricordare i diritti che il GDPR, negli articoli da 15 a 22, riconosce all’interessato, alcuni nuovi rispetto alla formulazione del Codice privacy: diritto di accesso,di cancellazione (oblio),di limitazione,di portabilità, di opposizione e il diritto di non essere sottoposti a una decisione basata unicamente sul trattamento automatizzato, compresa la profilazione. In questa sede non è possibile approfondire il contenuto degli articoli sopra citati, ma è opportuno rilevare che chi volesse approfondire tali novità potrebbe leggere, ad esempio, le f.a.q. pubblicate alla pagina https://ec.europa.eu/info/law/law-topic/data-protection/reform/rights-citizens_it. Fonte: Codacons Nazionale

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale