RECESSO AUMENTI INGIUSTIFICATI GRAZIE ALLA PIATTAFORMA CODA


29/08/2023

STOP AGLI AUMENTI DELLE TARIFFE INGIUSTIFICATI: ADESSO I CONSUMATORI POSSONO RECEDERE IMMEDIATAMENTE GRAZIE ALLA NUOVA PIATTAFORMA CODACONS.IO Mentre prosegue la protesta degli utenti di fronte ai nuovi prezzi proposti dalla piattaforma DAZN, finalizzati a spingere gli utenti a sottoscrivere abbonamenti annuali con pagamenti anticipati, mentre i canoni mensili registrano sensibili rincari rispetto agli anni passati, il Codacons mette a disposizione degli utenti una piattaforma che permette di inviare comodamente da casa il recesso, la disdetta o un semplice reclamo – relativo a qualsiasi contratto di telefonia, energia elettrica, gas e PayTv/Servizi On demand – tramite raccomandata. Ma non solo: grazie al servizio sviluppato dall’Associazione disponibile all’indirizzo web Codacons.io – è possibile anche inviare una segnalazione alle Autorità di controllo che vigilano sulla tutela del consumatore perché aprano un’indagine (Autorità Garante Concorrenza e Mercato, Autorità Garante nelle Comunicazioni, Autorità di Regolamentazione per Energia reti e Ambiente e Garante per la protezione dei dati personali). Insomma, per chi intende recedere o disdire un contratto e non sa come fare, o vuole inviare un reclamo o una segnalazione e non sa da dove cominciare, c’è una soluzione sicura, semplice da utilizzare e piena di informazione sull’iter da seguire: una novità assoluta nel panorama italiano, dove finora a farla da padrone è stata una costante opacità rispetto i diritti – effettivi e reali – dei consumatori.

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale