INFLAZIONE, CODACONS: DI MALE IN PEGGIO.


31/10/2022

SCATTA ALLARME CONSUMI DI NATALE, NUOVO GOVERNO INTERVENGA SUBITO TAGLIANDO IVA SU ALIMENTARI O SARA’ TRAGEDIA ECONOMICA Sul fronte dell’inflazione, si passa di male in peggio, con i prezzi che ad ottobre continuano l’allarmante corsa al rialzo raggiungendo un nuovo record dal 1984. Lo afferma il Codacons, commentando i dati diffusi oggi dall’Istat e diffondendo i numeri ufficiali sulle ripercussioni per le tasche degli italiani. L’inflazione all’11,9% è disastrosa e determina una stangata record per gli italiani, considerata la totalità dei consumi di una famiglia “tipo”, pari a +3.655 euro annui. Solo per gli alimentari (+13,5% ad ottobre) un nucleo si ritrova a spendere in media +752 euro su base annua. L’emergenza energia e il rialzo dei carburanti hanno avuto nell’ultimo mese effetti disastrosi sui prezzi al dettaglio, aggravando enormemente la spesa delle famiglie. Una situazione che ora fa scattare l’allarme sui consumi di Natale perché gli italiani, di fronte ad una inflazione record, saranno costretti a tirare la cinghia sugli acquisti legati alle prossime festività. Un danno enorme per il commercio e l’economia nazionale che il nuovo Governo deve assolutamente evitare, disponendo subito il taglio dell’Iva sugli alimentari, che ad ottobre hanno registrato una impennata del +13,5% con ripercussioni per +752 euro a famiglia, in modo da alleggerire la spesa delle famiglie e contenere gli effetti disastrosi dell’inflazione.

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